Caro Papa Chi Sei?. Andrew Clock
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Titolo
Andr ew Clock
Caro Papa chi sei?
Verona 2019
Introduzione
Lo scopo di questo libro è analizzare il posto e il ruolo della Chiesa nell'Europa di oggi, durante il pontificato di Papa Francesco. Indubbiamente, la Chiesa ha avuto una grande influenza sulla società europea, così come la società europea ha una grande influenza sulla vita della Chiesa, perché una parte significativa della società si dichiara cristiana e cattolica. La Chiesa non è un'organizzazione astratta, staccata dalla realtà europea, al contrario, è parte integrante di essa, che ha avuto un impatto enorme nel plasmare la sua immagine.
La Chiesa è così profondamente radicata nella storia dell'Europa che è difficile immaginarla senza di essa. Se parliamo di un'Europa senza cristianesimo, è come se stessimo parlando di una famiglia senza padre e senza madre. L'Europa senza il cristianesimo diventerà un grande orfanotrofio, e quindi sovraffollato di persone che soffrono della malattia degli orfani che non conoscono il loro Padre - Dio Creatore.
Per evitare ogni ambiguità, dobbiamo sapere che quando parliamo di cristianesimo, non intendiamo solo un'organizzazione basata unicamente sulla legge della Chiesa, ma soprattutto su Gesù Cristo, che è il Capo della Chiesa.
Un evento molto importante che ha avuto un grande impatto sulla situazione in Europa è stato l'11 febbraio 2013, quando Papa Benedetto XVI ha annunciato al mondo la sua decisione di dimettersi d al servizio del capo della Chiesa Cattolica. Forse è una coincidenza, ma l'11 febbraio è un ricordo della Madonna di Lourdes.
Non sappiamo davvero il vero motivo della sua decisione. Il Papa, nei fonti ufficiali, ha giustificato la sua dimissione con possibile demenza e « altre forme di insufficiente capacità di ricoprire adeguatamente l'ufficio » [1] . Così Benedetto XVI è diventato un Papa in pensione.
Ricordiamo un altro giorno meraviglioso, il 12 marzo 2013, l'elezione di Papa Jorge Mario Bergoglio, arcivescovo dell'Argentina, che ha preso il nome di Francesco. Ricordiamo il suo primo discorso subito dopo le elezioni:
«Fratelli e sorelle buonasera. Voi sapete che il dovere del Conclave è di dare un Vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli cardinali sono andati a prenderlo quasi alla fine del mondo. Ma siamo qui... Vi ringrazio dell'accoglienza, alla comunità diocesana di Roma, al suo Vescovo, grazie. E prima di tutto vorrei fare una preghiera per il nostro Vescovo emerito Benedetto XVI. Preghiamo tutti insieme per lui, perché il Signore lo benedica e la Madonna lo custodisca.
(Quindi Papa Francesco recitato il Padre nostro, l'Ave Maria e il Gloria).
E adesso incominciamo questo cammino, Vescovo e popolo, questo cammino della Chiesa di Roma, che è quella che presiede nella carità a tutte le chiese. Un cammino di fratellanza, di amore e di fiducia tra noi. Preghiamo sempre per noi, l'uno per l'altro, preghiamo per tutto il mondo, perché ci sia una grande fratellanza. Vi auguro che questo cammino di Chiesa che oggi incominciamo - mi aiuterà il mio cardinale vicario qui presente - sia fruttuoso per la evangelizzazione di questa sempre bella città... Adesso vorrei dare la benedizione, ma prima vi chiedo un favore. Prima che il Vescovo benedica il popolo io vi chiedo che voi pregate il Signore perché mi benedica: la preghiera del popolo chiedendo la benedizione per il suo Vescovo. Facciamo in silenzio questa preghiera di voi su di me.
Adesso darò la benedizione a voi e a tutto il mondo, a tutti gli uomini e donne di buona volontà», ha poi proseguito, impartendo la benedizione in latino. «Grazie tante dell’accoglienza. Pregate per me e a presto, ci vediamo presto. Domani voglio andare a pregare la Madonna perché custodisca tutta Roma. Buona notte e buon riposo» [2] .
Fin dal primo giorno è stato il Papa delle sorprese a meravigliare non solo la Chiesa, ma anche il mondo intero con le sue decisioni. Alcuni di loro sono [3] :
Di notte, dopo essere stato eletto con un'auto piccola e anonima, vagava per le strade di Roma, osservando la folla in festa.
In mattinata si è fermato a santa . Marta, dove ha vissuto le due settimane precedenti il conclave. Ha chiesto a tutti i membri del personale di venire a ringraziarli per le cure che ha avuto durante questo periodo, poi ha dato alla receptionist la sua carta di credito per pagare il soggiorno, dicendo: « E non dimenticare di aggiungere alla bolletta delle telefonate » . I confusi operai del dormitorio cominciarono a obiettare e dire, che come Papa non doveva pagare. «Al contrario», ha risposto Francesco, «per questo devo dare il buon esempio».
Dopo essere tornato in Vaticano, Francesco ricevette le chiavi degli appartamenti Papali nel Palazzo Apostolico, dove era la sua dimora . Dopo aver rotto il sigillo, guardandosi intorno negli appartamenti, disse brevemente: « Queste sono le stanze per trecento persone. Non ho bisogno di tanto spazio», e decise di abitare nella Casa di Santa Marta.
Certo, si potrebbero citare molte cose sorprendenti nel comportamento di Papa Francesco, che ha riempito molti di noi di gioia e di speranza che, dopo i meravigliosi pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, porterà la Chiesa al rinnovamento evangelico su tutti livelli ecclesiastici.
Tuttavia, dopo pochissimo tempo abbiamo scoperto che l'insegnamento Papale era ambiguo e suscitava molte polemiche, porta ndo alla divisione non ufficiale nella Chiesa. Sfortunatamente, le ambiguità nell'insegnamento Papale minano l'insegnamento fondamentale del Magistero della Chiesa. Eccone alcuni trattati in questo libro:
L’Europa al bivio!
New Age!
Vaccino – il nuovo salvatore dell’uomo!
IL Papa sempre ha ragione?
Il Papa vicario di Cristo o il Cristo vicario del Papa?
Riti Pagani in Vaticano!
Lo scisma nella Chiesa!
Attacco al celibato sacerdotale!
La comunione ai divorziati!
Il decentramento nell'insegnamento della fede e della morale!
Questo libro non vuole criticare o attaccare il Papa, è solo un riflesso dell'autore che, da cattolico, osservando l'insegnamento Papale, soprattutto quello che solleva dubbi, vive un dramma specifico della fede, che, come è facile vedere, colpisce non solo l'autore del libro, ma molti credenti cattolici su i vari livelli della gerarchia ecclesiastica.
Questo libro non è un fatto personale isolato, ma è un'opinione basata sulla testimonianza di molti nell'ambiente cattolico che si preoccupano d i questo cosa sta succedendo in Chiesa . Purtroppo, un tale atteggiamento del Santo Padre gli fa perdere la sua autorità, ciò in conseguenza incide negativamente sulla fede di molti credenti della Chiesa. Le parole di Gesù:
«E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli (M7 16, 18-19)».
Pietro non è solo la roccia della Chiesa universale, ma anche la roccia delle piccole chiese, cioè dei singoli fedeli. Logicamente, se la fede di Pietro è scossa, lo è anche la fede della Chiesa. Le parole di Gesù a Pietro sono confortanti, dicendo che alla fine la sua fede rimarrà salda:
«Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano; ma io ho pregato per te, che non venga meno la tua fede; e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi