Analisi scientifica delle Epistole bibliche degli Apostoli. Spiegazione scientifica linea per linea della Bibbia. Andrei Tikhomirov
i profani malvagi).
19 queste sono persone che si separano (dall’unità della fede), che sono spirituali, che non hanno Spirito. (Bisogna combattere i profani malvagi).
20 mA voi, diletti, vi edificate nella vostra santissima fede, pregando con lo Spirito Santo, (le menzioni dello «Spirito Santo» sono un personaggio della Trinità).
21 mantenetevi nell’amore di Dio, in attesa della misericordia del Signore Nostro Gesù Cristo, per la vita eterna. (È necessario essere innamorati, cioè essere gentili e obbedienti, Gesù darà misericordia e presumibilmente vivrai per sempre).
22 e siate misericordiosi verso uno, con considerazione, (chi si comporta «correttamente», trattateli con grazia).
23 ma salvate gli altri con timore, strappandovi dal fuoco, ma condannateli con timore, odiando perfino le vesti che sono contaminate dalla carne. (Chi si comporta in modo «sbagliato», quindi"castiga con paura»).
24 Ma colui che può osservarvi dalla caduta e mettervi davanti alla sua gloria Immacolata nella gioia, (allora, dicono, tutto andrà bene).
25 all’unico dio saggio, nostro Salvatore per mezzo di Gesù Cristo Nostro Signore, gloria e grandezza, potenza e autorità prima di tutte le età, ora e in tutti i secoli. Amen. (Lode Di Gesù Cristo. AMEN – (da altri-EB. «Sia vero, giusto.» L’epistola risale alla fine del I secolo. Giuda epistola è uno dei libri del Nuovo Testamento; scritto da Giuda, fratello di Giacomo, probabilmente fratello di Gesù Cristo (MC 6: 3). Il messaggio è un capitolo ed è scritto con l’obiettivo di rafforzare nella fede i cristiani costretti a resistere a vari falsi insegnamenti).
Epistole Dell’apostolo Paolo
8. Lettera ai Romani di San Paolo apostolo
Capitolo 1
1 Paolo, servo di Gesù Cristo, chiamato apostolo, eletto all’evangelizzazione di Dio, (Apostoli (schiavi di Gesù Cristo, il cristianesimo è creato in una società schiavista, necessariamente riferimenti a" elezione «e» vocazione»,» evangelizzazione di Dio " – predicazione di una nuova religione), cioè,» messaggeri" erano chiamati nelle comunità primarie dei cristiani nascenti delegati scambiati da singoli centri Cristiani (dal greco. «apostello» – «invio»). Spesso profetizzavano estaticamente, parlando presumibilmente «con la bocca di Dio Stesso» o del suo Messia (Dio Figlio) Cristo, come se lo vedessero nelle loro visioni. Paolo» Super – ventesimo" apostolo – cittadino romano di Tarso (Cilicia, a quel tempo provincia romana, Paolo-paulus (latino: Paulus))) – «piccolo», secondo una versione era piccolo), il nome originale Saulo; per origine – ebreo, apparteneva alla tribù di Beniamino; per educazione e religione-Fariseo. Le sue qualità e il suo talento naturali lo hanno reso il capo della persecuzione degli apostoli e dei loro seguaci. Ha agito in questo campo con straordinaria diligenza. Una volta una luce meravigliosa dal cielo lo colpì; la luce era così forte e luminosa che perse la vista (at 22:11). Da quel momento Saulo divenne una persona completamente diversa. Presto seguì il ritorno della sua vista e il battesimo Dell’apostolo Paolo. Da quel momento predica con zelo la stessa fede cristiana che inizialmente perseguitava brutalmente. La spiegazione scientifica della» trasformazione di Saulo in Paolo», quando L’ardente persecutore degli apostoli e dei loro seguaci Saulo fu improvvisamente colpito da una luce meravigliosa dal cielo, la luce era così forte e luminosa che perse la vista. Da quel momento Saulo divenne una persona completamente diversa. Presto seguì il ritorno della sua vista e il battesimo Dell’apostolo Paolo, predicando con zelo la stessa fede cristiana che in precedenza aveva brutalmente perseguito. La luce brillante potrebbe essere stata un’esplosione di fulmini globulari, che sono molto vicini alle luci di sant’Elmo o alle scariche della corona, Saulo si è rivelato un testimone involontario di questo e ha temporaneamente danneggiato la sua vista, come accade quando viene bruciato dai raggi ultravioletti, è noto che i fulmini globulari sono costituiti da plasma di non equilibrio e A Damasco, una certa Anania curò Saulo con l’imposizione della mano, scientificamente chiamato «effetto placebo». Effetto placebo-credere nella guarigione. È usato da tutti i guaritori, sciamani, sacerdoti. Un gran numero di malattie, incluso il cancro, oltre alle disabilità fisiche incurabili, vengono curate suggestionando se il paziente crede nel potere curativo. Il trattamento avviene mediante imposizione di mani, cospirazioni, trattamento di erbe, alberi, formaggio-Terra, imposizione di organi malati con gli stessi organi di animali sacrificali, e quindi il loro completo incendio (Olocausto). Anche la rigenerazione degli organi è accelerata dall’effetto placebo).
2 che Dio aveva promesso per mezzo dei Suoi profeti, nelle Sacre Scritture, (fasci «divini»).
3 riguardo al suo figlio, che è nato dalla discendenza di Davide secondo la carne (fasci» divini»).
4 e si rivelò dal figlio di Dio in potenza, secondo lo Spirito Santo, attraverso la risurrezione dai morti, riguardo a Gesù Cristo Nostro Signore, (fasci «divini»).
5 per mezzo del quale abbiamo ricevuto la grazia e l’apostolato per sottomettere tutte le nazioni nella fede nel suo nome, (grazia-Greco. «carisma», Latino. «grazia», secondo le idee religiose, uno speciale» potere divino», presumibilmente inviato all’uomo dall’alto per superare la peccaminosità originariamente inerente all’uomo e ottenere la salvezza e la vita eterna nell’altro mondo).
6 fra i quali vi trovate anche voi chiamati da Gesù Cristo – (fasci"divini»).
7 a tutti gli amati di Dio che sono a Roma, chiamati santi: grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo. (Fasci «divini»).
8 prima di tutto ringrazio il mio Dio per mezzo di Gesù Cristo per tutti voi, che la vostra fede è proclamata in tutto il mondo. (Fasci «divini»).
9 testimone a me Dio, che servo con il mio Spirito nel vangelo di Suo Figlio, che ricordo incessantemente di voi (fasci «divini», personificazione di Dio).
10 chiedendo sempre nelle mie preghiere che la volontà di Dio mi faccia venire un giorno da voi, (fasci «divini»).
11 poiché desidero ardentemente vedervi, per insegnarvi una sorta di dono spirituale alla vostra affermazione, (fasci» divini»).
12 cioè, per consolarti con te per fede comune, tua e mia. (Fasci «divini»).
13 non voglio, fratelli, lasciarvi all’oscuro, che ho deciso di venire da voi molte volte (ma ho incontrato ostacoli fino ad oggi), per avere un frutto in voi, come in altre nazioni. (Fasci «divini»).
14 devo anche ai Greci, ai barbari, ai saggi e agli ignoranti. (I greci sono greci e la parola «barbaro» indica una persona che non apparteneva né agli ebrei né ai Greci).
15 Ora, quanto a me, sono pronto a evangelizzare anche voi che siete a Roma. (La necessità di» portare" la buona novella ai Romani).
16 Poiché non mi vergogno del Vangelo di Cristo, perché è la potenza di Dio per la salvezza di ogni credente, in primo luogo, Giuda, e greco. (La salvezza è, secondo le opinioni religiose, la più alta «beatitudine», che è presumibilmente concessa all’uomo da Dio quando l’uomo adempie a una serie di condizioni religiose, principalmente consistenti nell’obbedienza e nell’obbedienza servile, che è vantaggiosa per i sacerdoti di qualsiasi religione. Al posto della penna – Ebrei, al secondo – Greci, Elleni).
17 in esso si rivela la giustizia di Dio dalla fede nella fede, come è scritto: il giusto vivrà per fede. (La fede in un Dio inesistente è molto vantaggiosa per le classi sfruttatrici, quindi l’autorità «spirituale religiosa» «va sempre in un abbraccio» con la secolare per tenere le masse «al guinzaglio religioso»).
18 Poiché l’ira di Dio si apre dal cielo a ogni malvagità e falsità degli uomini che reprimono la verità con la falsità. (Gli ecclesiastici di ogni genere infondono ai loro credenti tutti i tipi di paure e disgrazie che seguiranno se i credenti cessano di essere credenti. Qui gli ecclesiastici tacciono e non dicono che tutto nel mondo è per volontà di Dio, incluso: «ogni empietà e falsità degli uomini che sopprimono la verità con la falsità»).
19 poiché ciò che si