I Puritani di Scozia, vol. 1. Вальтер Скотт

I Puritani di Scozia, vol. 1 - Вальтер Скотт


Скачать книгу
il suo giovane padrone oltre la mezza notte, vi era grande probabilità per l'ospite di dover dormire a digiuno.

      Inoltratosi adunque Morton alla porta di casa, picchiò modestamente com'era solito praticare tutte le volte quando avvenivagli di tornare dopo l'ora in cui suo zio aveva uso di ritirarsi. Così assumea l'aria di chi confessa una colpa e ne chiede remissione, e sollecitava anzichè chiedere di essere ammesso. Ripetè due volte quel picchio, e la governante, lasciando il cantone del fuoco, presso cui stava seduta, e mettendosi attorno al collo un secondo fazzoletto per ripararsi dal freddo, trasse il catenaccio, abbassò una stanga di ferro, e la porta fu aperta.

      »Bell'ora di tornare a casa, signor Enrico! (gli disse con quel tuono che d'ordinario prendono le fantesche viziate dall'indulgenza del loro padrone) bell'ora da disturbare il riposo d'una casa tranquilla, e da obbligarmi a vegliare alzata aspettandovi ad onta d'un ostinato raffreddore che provo!»

      E per mostrare di non avere detto bugia tossì due o tre volte.

      »Vi ringrazio, Alison, vi ringrazio di tutto cuore!»

      »Mio Dio! sig. Enrico, siete ben divenuto un gran signore! Tutti mi dicono mistress Wilson. Il sig. Milnwood solamente mi chiama Alison, ma non sempre. Spesse volte mi nomina mistress Wilson anche egli.»

      »Ebbene, mistress Wilson, io sono dunque mortificatissimo d'avervi fatto aspettar tanto tempo.»

      »Or dunque che state a fare? prendete una candela e andate a coricarvi – Soprattutto, abbiate attenzione di non lasciarla sgocciolare nell'attraversare i corritoi; perchè qui c'è sempre da pulire, e tutte le faccende vengono addosso a me.»

      »Ma la mia cara Alison, vorrei veramente cenare prima di mettermi a letto.»

      »Cenare! Lo dite per celia, signor Enrico? Come se non sapessimo che siete stato eletto capitano del Pappagallo, e che avete condotti tutti gli sfaccendati della contea all'osteria del suonatore di cornamusa, di Niel, banchettandogli, a spese sicuramente di vostro zio; perchè dove avreste trovato voi di che pagare un tal conto? datemi ora ad intendere che avete bisogno di cena!»

      »Vi assicuro, mia buona mistress Wilson, che muoio di fame e di sete e so che avete troppa cortesia per non lasciarmi pregare invano.»

      »Ah sig. Enrico! come sapete far bene per conciliarvi le donne! Pazienza se non saranno che vecchie! non correrete pericolo, ma tenetevi lontano dalle giovani – Ebbene! son per darvi una prova di non avervi dimenticato. Lo so anch'io che non bisogna mettere i giovinetti al caso di andare a letto a stomaco vuoto.»

      E dobbiamo a tale proposito rendere giustizia a mistress Wilson, che era un'eccellente donna, ed amava grandemente Enrico siccome quella che lo aveva veduto nascere. Tutte le cose da lei dette sin qui erano intese soltanto ad ostentare un tal qual tuono di superiorità, ma ella avea preparato entro un canestro tutto quanto occorreva alla cena del suo giovine padrone.

      »Andate, figlio mio, gli diss'ella riguardandolo con occhio di compiacenza. Portatevi con voi le vostre vettovaglie. Le troverete buone, almeno quanto i cibi che v'avran potuto apprestare nell'osteria di Niel. La moglie di Niel sì era una brava donna; però quanto al saper fare cucina, non poteva ancora competere con una governante d'una casa signorile. Sua figlia poi povera creatura! è tutta un'altra cosa. Non pensa che all'acconciatura. Domenica scorsa l'ho veduta alla chiesa con una cuffia tutta a nastri. Tanta pompa non finirà bene. Ma andate, figlio mio, non posso più tenere gli occhi aperti. Non fate le cose in troppa fretta, e abbiate riguardo nello spegnere la candela. Voi troverete un boccale d'ala, e una picciola ampolla di ratafiat fior d'aranci. Non ne do a tutti, e lo tengo in serbo pe' mali di stomaco cui vado soggetta; ma vi gioverà meglio che l'acquavite. È una bevanda pregiudizievole alla gioventù. Buona notte, sig. Enrico! Badate bene alla candela.»

      Конец ознакомительного фрагмента.

      Текст предоставлен ООО «ЛитРес».

      Прочитайте эту книгу целиком, купив полную легальную версию на ЛитРес.

      Безопасно оплатить книгу можно банковской картой Visa, MasterCard, Maestro, со счета мобильного телефона, с платежного терминала, в салоне МТС или Связной, через PayPal, WebMoney, Яндекс.Деньги, QIWI Кошелек, бонусными картами или другим удобным Вам способом.

      1

      Il sig. Walter Scott nel pubblicare così il romanzo storico I Puritani di Scozia, come l'altro Il Nano Misterioso, ha assunto il nome di Jedejah Cleishbotham, maestro di scuola e sagristano della parrocchia di Gander-Cleugh, ed ha intitolati entrambi i romanzi: Racconti del mio Ostiere.

      2

      Si vedrà in appresso come vi fosse qualche distinzione fra i Puritani ed i Presbiteriani, comunque figli tutti di una medesima setta.

/9j/4AAQSkZJRgABAQEASABIAAD/2wBDAAMCAgMCAgMDAwMEAwMEBQgFBQQEBQoHBwYIDAoMDAsKCwsNDhIQDQ4RDgsLEBYQERMUFRUVDA8XGBYUGBIUFRT/2wBDAQMEBAUEBQkFBQkUDQsNFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBQUFBT/wAARCAMeAjoDAREAAhEBAxEB/8QAHQAAAwEAAgMBAAAAAAAAAAAAAAECBgMIBQcJBP/EAGUQAAECAwUEBgcDBgYNCQUHBQECEQAhMQMEEkFhBQZRcQcigaGx8AgTMpHB0eFCUvEUFSMkYnIWFyUzgpImNDU3U2NzdIOisrPSGDZDREVkdZOVJ

1

Il sig. Walter Scott nel pubblicare così il romanzo storico I Puritani di Scozia, come l'altro Il Nano Misterioso, ha assunto il nome di Jedejah Cleishbotham, maestro di scuola e sagristano della parrocchia di Gander-Cleugh, ed ha intitolati entrambi i romanzi: Racconti del mio Ostiere.

2

Si vedrà in appresso come vi fosse qualche distinzione fra i Puritani ed i Presbiteriani, comunque figli tutti di una medesima setta.


Скачать книгу