Detective pazzo. Detective divertente. СтаВл Зосимов Премудрословски

Detective pazzo. Detective divertente - СтаВл Зосимов Премудрословски


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delle narici, si tirò fuori, lo guardò e, mordendosi le zanne, sputò, arricciando il naso. – Accidenti, salato.

      – NON mangi le uova che tua madre non ti nutre?! – il padre era indignato.

      – No, dai da mangiare.

      – Guadagno con i feed. E la madre cucina e si nutre di ciò che ho guadagnato. Capito

      – Accettato, compreso, ricezione…

      – Ben fatto, tuo padre e tu …?

      Il figlio si alzò al bancone di SMIRNO, mentre il prete lo aveva perforato.

      – Ben fatto nella stalla, ma io ben fatto.!!..

      – .. Stronzo… eh eh eh… Salaga. – Otila diede una pacca sulla nuca delicatamente a suo figlio, ma Izya schivò e lanciò un contrattacco dritto al centesimo di naso di suo padre, mentre insegnava.

      – Uh.. – Ottila rallegrò, nascondendo il dolore, la sua mano si limitò a contrarsi e i suoi occhi versarono lacrime, – Beh, allora, ti sta dando da mangiare la madre o no?

      – Feed. Si nutre deliziosamente … – il figlio cominciò a prenderlo nell’orecchio sinistro … – E poi mia sorella e chi?

      – E tu e mia sorella?.. E tu sei PERSONE! – il padre sorrise e si mise gli occhiali, scese dal tavolo su una sedia e continuò a scrivere ulteriormente, mettendosi in ginocchio in modo che fosse più alto.

      – E cosa significa allora per la nostra AUTORITÀ, quella settimana… questo… è arrivato un altro presidente …, americano, il KGB sta dormendo e la gente è preoccupata?

      – Cos’altro è un tale presidente? – Gli occhi di papà spuntarono da sotto gli occhiali.

      – E quello che si chiude con il Potere nella stanza quando ti siedi in bagno per tre ore,..

      – E poi cosa?

      – .. poi, ridono e rimangono senza fiato, come i gatti di marzo per le strade di notte, poi strillano persino come maialini quando vengono sterilizzati. Ed esci – come dopo un bagno – bagnato.

      – E dove sono in questo momento? – il padre tremò.

      – E ti siedi ancora in bagno per un’ora.., e poi, come sempre, urlando: “porta la carta!!!”.

      – Ecco, piscia!! – fuggì dal sorriso dei denti del generale Klop.

      – E cos’è una “cagna”?

      – Non osare dirlo più. Buono?

      – Capito, accettato, Amen. – Mi sono alzato di nuovo, nel bancone di Izza.

      – Hai una missione di combattimento, per scoprire chi è questo secondo presidente.

      – Già scoperto. Questo è il tuo subordinato – Intsefalopath Arutun Karapetovich.

      – Questo vecchio? Ha trenta anni più di lei e quarantatré anni più di me. Ehi… questo è un pazzo, è un parente?! – Klop ha appuntato e ha iniziato a scrivere ulteriormente.

      – Ah ah ah ah!!!! – Dopo un po”, mio padre improvvisamente esplose e quasi scoppiò dalla sua sedia. È così che ha riso, che nemmeno una parola censurata può essere spiegata, solo oscenità. Ma si tenne sulla spalla di suo figlio. – Oh, ah ah, okay, vai, devo lavorare, e quest’altro presidente ha delle uova di gallina in tasca e delle scarpe che sono nel frigorifero.

      – Hee-hee, – Izya sorrise in silenzio, – e forse un cactus?

      – Cosa vuoi…

      Il figlio fu felice e fuggì nella prima metà della capanna.

      Il secondo protagonista e primo assistente dell’ufficiale di polizia distrettuale, il caporale Intsefalopat Harutun Karapetovich, un ex lavoratore ospite, ottenne un lavoro in pensione di mezza età, solo a causa della moglie di Ottila, Isolda Fifovna Klop-Poryvaylo. Era tre volte più alto del suo capo e cinque volte più magro della moglie del suo capo. Il naso è gobbo, come un’aquila e i baffi, come Budyonny o Barmaley. In generale, il vero figlio delle montagne, che all’inizio della Perestrojka, scendendo per salare, inciampò e indovinò in una gola, proprio in un vagone merci, aperto senza tetto, con carbone del treno merci Tbilisi – San Pietroburgo. Alla stazione, Lyuban si svegliò e saltò. Lavorava qua e là finché non incontrò la moglie del poliziotto distrettuale mentre beveva. Lo raccomandò come cugino del Caucaso.

      Dopo aver finito il lavoro, Ottila Aligadzhievich Klop, come sempre, scattò un ritratto fotografico sul tavolo con l’immagine del presidente in carica, lo respirò, lo asciugò sulla manica, lo baciò sulla fronte sulla corona della testa e lo rimise al suo posto giusto nell’angolo destro del tavolo, appoggiandolo su un astuccio con penne, gomma, matite e un pacchetto di giornali pubblicitari tritati gratuiti per l’igiene personale. Odiava la carta igienica. È sottile e un dito viene costantemente trafitto attraverso di esso nel momento più cruciale e quindi devi scrollartelo di dosso. E scuotendolo in uno spazio ristretto, c’è la possibilità che un dito colpisca un blocco di legno nell’angolo interno di un bagno di strada in stile sovietico e provi dolore, l’istinto ha fatto inumidire il dito malato con saliva calda, invece ha sentito il sapore delle sue feci, che ha indossato per 24 ore, mettendo fuori il bagno per dopo.

      Per asciugare il sudore dalla fronte, dalle ascelle, dalle braccia, dalle gambe e sotto le uova, dove ha sudato eccezionalmente pesantemente, ha usato un asciugamano per waffle da bagno. Tu chiedi: perché non uno straccio? La risposta è semplice: l’asciugamano è grande e dura a lungo.

      Era troppo tardi e la famiglia respirava già da molto tempo. Ottila, entrando nella parte residenziale della capanna, andò piano piano in cucina, prese una lattina da cinque litri di chiaro di luna dal frigorifero. Confiscato da un sicario locale. La premette sul ventre, prese solo un piattino, nel quale giaceva un pezzo di aringa, morso da una delle famiglie. O forse questa vecchia capra, Intsephalopath, che non si era lavato i denti per tutta la vita e si era semplicemente morso la mascella con la carie.

      “Ecco perché ho avuto la carie”, ha spiegato Klopa, “ha baciato Isotta, Isotta e Izyu e Izya mi bacia costantemente le labbra per cinque o quattro portati da scuola una o due volte l’anno. Questo non è pedofilismo, uno o due … – Ma i denti di Incephalopath erano per lo più neri, la canapa e le radici sanguinavano costantemente, ma Harutun non sentiva affatto dolore. Questo difetto del DNA non gli ha fatto del male, ma al contrario ha aiutato con successo nelle indagini.

      Ottila corrugò e voleva rimettere a posto il piatto, ma socchiudendo gli occhi sul barattolo, decise di non disdegnare. Il chiaro di luna disinfetta tutto. Quindi cambiò idea e andò al tavolo. C’era una piccola TV in cucina, e la accese lungo la strada. Sempre lungo la strada, si avvicinò alla stufa a gas e aprì il coperchio della padella, in piedi in punta di piedi. L’aroma, esausto da esso, ha semplicemente intossicato Ottila e ha immediatamente voluto mangiarne uno. Accolse l’armadio: un piatto, un tavolo, uno shaker, un coltello, un pane, una maionese, una panna acida, un kefir, un airan, un koumiss, un ketchup, una foglia di alloro, una tazza, due cucchiai: grandi e piccoli e, lottando per trovare l’equilibrio, andò al tavolo, si alzò e si stancò: entrambe le mani erano passate, troppo sovraccaricate e persino dovette usare i gomiti. Tutto compose lentamente ondeggiando. Ottila cercò di spingere il piatto sul tavolo con il naso, ma il tavolo era più alto e i suoi gomiti iniziarono a gonfiarsi. Ottila si gonfiò e appoggiò tutto su una sedia.

      Quindi si agitò e, spingendo la sedia in modo da poter vedere la TV, in piedi accanto alla sedia, che attualmente è riqualificato come tavolo da recitazione, in piedi, versò centocinquanta grammi di chiaro di luna nello stopar ed espirò profondamente, riempì tutto in una volta con un sorso e accompagnò con un forte suono gorgogliante. Fece una smorfia come un vecchio limone, senza esitazione, afferrò un pezzo di aringa rosicchiata con i suoi cinque interi e mordicchiò metà insieme alle ossa. Bones affondò nel palato e nella lingua. Si bloccò, ma poi ricordò lo yoga di suo padre e dimenticò il dolore, mentre le nonne o i bambini dimenticavano le chiavi


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