La carità del prossimo. Bersezio Vittorio
comanda, signor zio?
—Uh! La s'è sveglia finalmente!… Portami il mio soprabito di panno verdescuro, e dagli una buona spazzolata, e va in cucina a moderare un po' il fuoco del fornello, chè tu mi consumi giorno per giorno più di carbone di quel che tu vali… E fa presto, ch'io non voglio indugiarmi qui a tua cagione.
La nipote corse lesta ad obbedire. Messer Agapito si fece innanzi a uno specchietto che pendeva all'intelaiatura de' cristalli della finestra ad aggiustarvisi con miglior garbo la pezzuola da collo.
—E così? gridò egli dopo un momento. Anna, marmottona, vieni o non vieni? Mi vuoi proprio far perdere la pazienza?
Anna entrò correndo tutta affannata con in una mano l'abito penzoloni e nell'altra la spazzola.
—Finalmente!
Agapito vestì l'abito che la nipote l'aiutò ad infilar nelle maniche, cambiò il suo solito berretto in un cappello a staio, e borbottando e rampognando dietro la nipote, uscì di casa per l'uscio che metteva sul pianerottolo della scala comune.
Non discese verso la strada, ma si avviò invece verso i piani superiori, e non cessò di salire finchè non si trovò al sommo affatto delle scale: nel corridoio delle soffitte. Andò all'uscio per cui si entrava nel gabbione del pittore e picchiò discretamente alla porta colla nocca delle dita.
—Chi va là? chiese dall'interno la voce della Rosina.
—Amici: rispose coll'accento il più grazioso che seppe fare il signor
Agapito, atteggiando in pari tempo le labbra ad un lezioso sorriso.
Конец ознакомительного фрагмента.
Текст предоставлен ООО «ЛитРес».
Прочитайте эту книгу целиком, купив полную легальную версию на ЛитРес.
Безопасно оплатить книгу можно банковской картой Visa, MasterCard, Maestro, со счета мобильного телефона, с платежного терминала, в салоне МТС или Связной, через PayPal, WebMoney, Яндекс.Деньги, QIWI Кошелек, бонусными картами или другим удобным Вам способом.