La Notte Oscura Dell’anima. Aldivan Teixeira Torres
positive emanate dal luogo stesso, che mi rilassano molto. Approfitto della situazione per osservare tutto nei dettagli, noto un letto, una cassa, un tavolo, delle sedie ed alcune strane pitture. Lui comincia a parlarmi di nuovo:
– Siediti qui. - mi passa una sedia- e parlami delle tue aspirazioni e ricerche.
– Mi chiamo Aldivan, veggente o figlio di Dio. Tutto è partito approssimativamente un anno fa, quando stanco della solita routine e monotonia, decisi di fare un disperato tentativo per realizzare il mio sogno quasi impossibile. Il tentativo fu quello di scalare una montagna alla fine del mondo, che veniva definita sacra. Quando giunsi là iniziai a salire e dopo aver superato molte difficoltà ed ostacoli finalmente raggiunsi la cima. Là incontrai una strana donna che si faceva chiamare guardiano, signora della montagna, la quale promise di aiutarmi nella mia ricerca. In questo modo riuscii a completare tutte le sfide così mi fu concesso di entrare nella sacra grotta, un posto in grado di realizzare i più profondi desideri dell'umanità. Senza pensare alle conseguenze vi entrai, affrontai i tranelli ed arrivai infine alla camera segreta, la stanza dove divenni “il veggente”, un’evoluzione che mi rese capace di compiere miracoli attraverso il tempo e lo spazio. Dopodiché riuscii a compiere un vero e proprio viaggio nel tempo, che risultò un successo. Riuscii quindi a controllare e a raccogliere le forze opposte. Tutto ciò non rappresentò altro che la prima tappa sul cammino dell’evoluzione, ora voglio completare la seconda tappa, che consiste nel comprendere i misteri di un tema molto complesso, quello della notte oscura dell’anima. Per questo motivo sono tornato indietro e sono sicuro che lei potrà aiutarmi in qualche modo ad andare avanti nel mio percorso.
– La tua storia è molto interessante, sebbene io ti debba avvertire che la notte oscura è imprevedibile e piena di pericoli. Sappi che molti mortali hanno voluto fortemente comprendere i misteri più profondi della notte oscura, ma ognuno di loro ha fallito, pagando ad un certo punto del loro percorso il prezzo più alto. Sei sicuro di voler proseguire?
– Sono stato avvertito dei rischi, ma se non potrò sbarazzarmi dei demoni della notte oscura non avrò mai pace e non sarò mai in grado di capire con imparzialità le differenti notti oscure che forse possono essere rivelate. È assolutamente necessario che prosegua. Cosa dovrei fare per superare i prossimi ostacoli?
– In primo luogo, è necessario che tu ti trasferisca in questa piccola casa, perché io voglio essere a conoscenza di tutte le tue debolezze e paure. Se non sarai in grado di controllarle, esse potranno distruggerti. In vista delle prossime tre tappe ci accingiamo a perfezionare la tua meditazione e le tue capacità di viaggio astrale. Con quelle conoscenze, insieme all'autocontrollo supererai i tranelli della vita e della morte.
– Quindi devo prima tornare alla mia capanna per prendere i miei effetti personali.
– Vacci subito, siamo già a corto di tempo. Dovrai superare le prossime tre fasi qui sulla montagna.
Lo saluto e mi avvio verso la mia capanna.
Perfezionamento
All'inizio del cammino inizio a riflettere e ad analizzare il primo incontro con l'Indù. Ho notato il suo impressionante aspetto fisico, oltre ad essere un personaggio molto misterioso. Inoltre, egli ha accettato di aiutarmi che è la cosa più importante. Per percorrere la via delle tenebre ho veramente bisogno di qualcuno con un'esperienza simile. Quali sarebbero stati i suoi reali obiettivi? Non ne ho idea, ma potevano essere simili ai miei. E se tutto fosse andato per il meglio, le nostre strade verso la ricerca dell’evoluzione sarebbero potute avanzare insieme. Un’evoluzione strettamente necessaria per il proseguo della mia carriera. Solo dopo questa sarei stato adatto ad analizzare con imparzialità le situazioni legate alla rivelazione finale che sto cercando.
Nella precedente avventura, sono riuscito a controllare e raccogliere le forze opposte. Per quanto riguarda questa avventura, l'obiettivo fondamentale è quello di comprendere appieno la notte oscura, una fase che tutti dobbiamo passare. Su questo percorso ho già portato a termine tre sfide, aiutato dal guardiano e mi sento pronto per affrontare quelle con il nuovo maestro, l'Indù. Grazie a lui forse avrei superato tutti i pericoli, sono perfino pronto a pagare un prezzo abbastanza alto per arrivare alla conoscenza.
Per un attimo dimentico le mie preoccupazioni, le paure e i dubbi, concentrandomi maggiormente sul cammino e sul mio comportamento con l'Indù. Dopo aver riflettuto un po', sento che avrei dovuto dare prova di sicurezza e di serenità, anche se non mi sento così certo. Dopo tutto, egli sembra essere un maestro severo e autoritario con i suoi discepoli. Ebbene, ciò che è veramente importante è che i suoi metodi siano efficienti, perché solo lui è in grado di controllare gli ultimi quattro peccati capitali. È l'unico ormai a cui posso affidarmi per scoprire come raggiungere il mio scopo.
Senza pensare ad altro, continuo a camminare. Ancora pochi passi e sono già a metà della distanza, il che mi fa sentire più felice, perché vorrei raggiungere in fretta la capanna che ho costruito e dire addio al luogo dove avevo trascorso i primi giorni sulla montagna. La mia nuova residenza sarebbe stata una casetta al fianco di una persona sconosciuta, un Indù che aveva promesso di aiutarmi nel mio cammino. Questa è stata una decisione solo sua, che io ancora non capisco se sia o meno la migliore.
In poco tempo raggiungo la cabina. Qui una leggera angoscia attraversa il mio cuore e i miei sensi, ma io ancora non so quale sia la ragione. forse un presentimento? Beh, è difficile da dire. In questo momento mi sento ancora perso e confuso a causa degli ultimi eventi avvenuti. L'unica cosa di cui sono sicuro è il mio obiettivo principale: continuare l’evoluzione in cerca di comprendere il significato e la profondità della mia notte oscura, e di quella degli altri e solo allora avere una mente aperta, pronta per la rivelazione finale. Per raggiungere il successo, sono pronto a fare tutti i sacrifici necessari ed il primo sarà quello di andare a vivere a casa di uno sconosciuto, anche se per un breve periodo di tempo. Ebbene, l'indù deve avere le sue ragioni per aver preso una simile decisione e la mia missione, come discepolo, consiste nell’ascoltarlo attentamente e nel fare del mio meglio per superare le avversità. Io continuo a camminare e finalmente arrivo alla capanna. La priorità è quella di fare la valigia. Dopodiché, decido di contemplare per un attimo il luogo dove ho trascorso le prime notti sulla montagna. Dopo una breve analisi, arrivo alla conclusione che è stato tutto molto speciale fin dalla prima volta che sono stato qui. Di questo lasso di tempo, mi ricordo i dubbi, le incertezze e la paura che sono riuscito a superare per riuscire ad entrare nella grotta. Al momento sono un veggente in cerca dell'evoluzione e del successo. Appena finito questo momento, dico finalmente addio a questo luogo, afferro la valigia e parto verso la mia nuova casa. Compio il viaggio di ritorno con serenità e convinzione. Sono ormai pronto per affrontare nuove sfide e per iniziare una vita nella nuova abitazione. Casualmente, entro e mi ritrovo faccia a faccia con l'Indù, che si trova in posizione meditativa. Immediatamente, esce dalla trance e invita anche me a sedermi. Obbedisco subito e comincia a parlare:
– Stavo meditando per rendere chiare le risposte su come troverai il coraggio di affrontare l'ignoto. Questo è parte del tuo io ed è importante per iniziare una buona evoluzione.
– Medito anch’io quando ho un po’ di tempo, ma ultimamente non l’ho fatto perché le preoccupazioni non mi lasciano la mente libera e serena.
– Devi capire che la meditazione è essenziale per superare nuove sfide. Inoltre, studiandoti attentamente mi sono reso conto che ancora non padroneggi tutte le tecniche meditative necessarie. Di conseguenza non ne trai pienamente beneficio.
– Sono pronto ad imparare, la prego di insegnarmi le tecniche corrette.
– Amo coloro che imparano con passione, seguimi quindi!
Obbedisco prontamente, perché sono molto curioso di imparare le sue tecniche. Questo mi aiuterà davvero a percorrere una strada sicura legata alla mia ricerca? Non sono sicuro di questo, ma sono comunque pronto a rischiare per poter poi raccogliere i frutti del lavoro più avanti. Poco dopo entriamo in uno stretto tracciato verso il lato nord della montagna. In questo momento mi viene in mente la prima sfida e le cose che ho appreso portandola