La Notte Oscura Dell’anima. Aldivan Teixeira Torres
mia vita. Infine arrivo a credere che sia veramente sacra per il suo clima, per la sua grande storia di cui io ho fatto parte, per le sfide, per i misteri nascosti e persino per la grotta stessa. Continuo a trarre le mie conclusioni ed arrivo a capire una cosa: nessuno lo scoprirà mai completamente a meno che non si evolva fino alla perfezione. Là sono riuscito a trovare le mie forze opposte e , diventando il veggente, a controllarle. Adesso, sono alla ricerca della conoscenza e della comprensione della notte oscura attraverso la quale tutti passano. Su quel percorso avevo già portato a compimento due sfide, ma ne rimanevano ancora più di sette, alle quali non ho ancora avuto il tempo di pensare.
Provo a concentrarmi sul bagno e a dimenticare, per un momento, le preoccupazioni. Ci riesco abbastanza bene, mi porto avanti con il rituale, mi insapono, getto più acqua su tutto il corpo e faccio uno sforzo per lavarmi completamente. Quando mi sento completamente pulito prendo un asciugamano, mi asciugo e indosso vestiti puliti. Lascio il bagno e mi dirigo verso la cucina per prepararmi la colazione. Appena arrivo, comincio a friggere le gustose uova di gallina che ho raccolto nel bosco. Passo un po' di tempo a prepararmi da mangiare e quando è pronto, inizio subito il pasto. Colgo l'occasione di sedermi e non appena lo faccio, inizio a desiderare di essere a casa, con mia madre alla mia dolce vita di sempre. Tutto ciò stava accadendo per il semplice fatto che io fossi solito fare colazione a casa con la mia amata famiglia. Scuoto la testa: Tutto questo sarebbe molto più facile se mi sostenessero nella mia carriera e nei miei sogni. Avrei certamente un motivo in più per continuare a combattere e affermarmi sempre di più come il veggente trasformato dalla grotta. Ma abbandono subito questi pensieri perché sono solo fonte di turbamento per me attualmente, perciò decido di pianificare una strategia in vista della nuova sfida.
Non appena ho finito, esco dalla capanna e mi incammino verso est, perché non sono ancora andato in quella direzione. L'inizio del cammino lo percorro come al solito, senza fretta, perché ancora dovevo prepararmi mentalmente per ciò che sarebbe potuto accadere. In questo momento bisogna essere cauti in quanto le sfide precedenti hanno mostrato che i peccati capitali sono molto più forti di quanto io immaginassi. Probabilmente questa terza tappa non sarà differente. Rinforzato da quei peccati, giungo alla conclusione che la notte oscura, in questo caso, avrebbe avuto la forza per condannarmi. Come mettersi al sicuro, allora? Questa è la risposta che sto cercando. Dopo aver attraversato tutte le tappe della mia evoluzione personale, avrò certamente raggiunto una posizione di rispetto. Ma nel frattempo avrei dovuto interessarmi alla sfida attuale. Così, senza più preoccupazioni, proseguo.
Più avanti, intravedo tre giovani vestite come prostitute. Anche se io sono ancora lontano mi rendo conto che sono molto belle e accattivanti. Quando si accorgono della mia presenza, mi salutano con la mano ed io decido di avvicinarmi per investigare ulteriormente. Appena sono vicino, la notte oscura si intensifica ed il suo effetto mi blocca. Un attimo dopo, loro si presentano e mi invitano a seguirle. Senza dare molto peso alla cosa, decido di accettare l'invito e inizio a camminare con loro. A metà strada mi circondano formando un cerchio di tenebre. In questo preciso istante, la notte oscura ghermisce il mio cuore e io sono costretto a ricordare le esperienze che mi hanno fatto soffrire. Esausto, cerco di uscire dal cerchio, ma è troppo forte anche per me che sono un veggente preparato ed evoluto.
Immediatamente, una sequenza di porte si apre davanti a me, e io vengo spinto verso una di esse dalle prostitute. In pochi secondi, la mia mente ed il mio corpo passano attraverso dei luoghi dove vengono praticati i piaceri carnali. Dopo queste visioni, inizio a tremare, perché tutto ciò che è sacro, là diventa un atto di pura barbarie. Al fine di non soffrire così tanto, chiudo gli occhi, ma anche in questo modo rimango agitato. Man mano che vado avanti, il cerchio si stringe e attraverso un tunnel giungo ad una stanza larga, dove qualcuno mi sta aspettando. Mi concentro mentalmente, cercando di purificare il cuore e l'anima, nonostante tutto quello che ho visto e sentito, il cerchio si solleva, in modo da far allontanare per un momento la notte oscura e da farmi sentire più al sicuro. Decido quindi di avvicinare la persona nella stanza e la tocco, riemergono visioni e rivelazioni.
“Philip è un pubblico ufficiale di alto rango e grazie al suo lavoro egli conduce una vita stabile insieme agli altri membri della sua famiglia: la moglie, Katherine, e i suoi due figli, Luke e Joseph. Con la famiglia, Phillip è molto affettuoso e responsabile. Tuttavia, il suo carattere non è così perfetto, perché alcune volte agisce in modo esagerato. Per esempio, ama le feste, il più delle volte in compagnia di ex compagni universitari e in queste occasioni beve sempre molto per annebbiare i sensi e riuscire ad entrare nelle grazie delle donne presenti. È stato questo modo di fare che lo ha portato ai primi tradimenti. In principio era abbastanza cauto per non destare alcun sospetto alla moglie. Tuttavia, col passare del tempo, si convinse che il suo atteggiamento fosse normale per un uomo e smise di curarsi della discrezione. Un giorno accadde l'inevitabile: la moglie lo scoprì e rimase completamente disillusa nei confronti del marito. Credeva di essere sposata con la persona giusta e che l'amore coniugale fosse per sempre. Infuriata, combatté con il marito, ma non si separarono perché l'amore per i figli era più grande di ogni cosa. Egli non si preoccupò di essere stato colto in flagrante e continuò a tradire la moglie. Il tempo passava ma la situazione non accennava a cambiare e questo lo portò ad ammalarsi gravemente, infine morì. Egli venne giudicato e la notte oscura usò il dolore della moglie come prova per farlo condannare. Lui è un altro di quelli che l'oscurità chiama per allargare le proprie fila e questa sarà certamente la fine destinata a tutti i pervertiti.”
La visione si conclude, l'uomo mi dice addio, raccomandandomi di diffondere la sua storia in tutto il mondo. Accetto e subito un forte vento mi riconduce verso il tunnel. In pochi secondi sono di nuovo sulla cima della montagna, cambiato dalla conoscenza del terzo peccato capitale. Adesso rimangono solo sei tappe per comprendere a pieno questa notte oscura dell'anima che terrorizza tutti i cuori.
Ritorno alla capanna
Dopo aver portato a termine la terza sfida, sono mentalmente e fisicamente esausto. Decido di tornare immediatamente alla capanna in modo da riposarmi. Con questo unico pensiero, ritorno sui miei passi e le mie preoccupazioni volgono verso la prossima sfida e la misteriosa figura dell'Indù che io ancora non conosco. Sarei stato in grado di assimilare le sue conoscenze? Poteva la quarta sfida essere più pericolosa di quelle precedenti? Bene, cercherò le risposte a queste domande quando incontrerò questa persona. Nel frattempo, avrei dovuto assimilare integralmente le conoscenze acquisite nelle tre sfide precedenti. Cammino a passo svelto, in questo modo ho già percorso un terzo della strada di ritorno. Ma chi ero io in quel momento? Non solo un semplice sognatore che aveva scalato la montagna in cerca di un destino sconosciuto, ma qualcuno alla ricerca della conoscenza, del controllo totale e della comprensione degli aspetti più segreti della notte oscura, la stessa notte oscura in grado di salvare o di condannare un essere umano. Questi aspetti sono stati essenziali nella mia formazione come veggente e come uomo. Solo dopo averli compresi ho potuto proseguire la mia carriera alla ricerca di misteri e verità nascosti da secoli, con lo scopo di far sognare molti cuori. Che cos'è la vita senza sogni? Un grande vuoto senza significato né anima. Per questo la mia ricerca della conoscenza è così serrata.
Passeggio ancora un po' e coprendo più di metà della distanza. In questo momento mi sento molto stanco, ma cerco di dimenticare e continuo a camminare. Dopo tutto, ho imparato nella grotta che un uomo è degno solo quando mostra la sua dignità e questo include l'essere perseveranti, sforzarsi e dedicarsi anima e corpo in ciò che si fa. Questo era esattamente quello che stavo cercando di coltivare nel percorso per trovare il destino, che avrei dovuto rincorrere molto, ma che desideravo raggiungere così tanto perché il mio sogno era solo quello arrivare alla necessaria evoluzione. Tutto questo era fondamentale nella mia carriera in modo che potessi continuare a incantare i cuori di tutti. Era per loro e per il meraviglioso universo, che mi ha concesso questo dono, che sono tornato ancora una volta alla montagna per correre questi enormi rischi. Ne è valsa la pena, perché ho già scoperto l'origine della notte buia e due tra i suoi aspetti più importanti. Mancano solo sei tappe per la rivelazione finale. Mi avvicino alla mia capanna, il luogo in cui potrò godere del mio meritato riposo da questa avventura così faticosa. Avverto subito la presenza del guardiano, che mi ha già aiutato tanto in questo mio percorso. Mi avvicino e lei mi dice:
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